Su piazza Cittadella e nuovo ospedale il centrodestra “risponde per le rime” a Katia Tarasconi

"Dalla candidata PD protagonismo fine a se stesso e proposte dannose"

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Gabriele Girometta, commissario provinciale di Forza Italia, Filippo Bertolini, coordinatore provinciale di Fratelli d’Italia e Luigi Merli, referente provinciale Lega-Salvini Premier rispondono, con un comunicato, alle prese di posizione del candidato sindaco Katia Tarasconi che negli ultimi due giorni aveva attaccato l’amministrazione Barbieri per l’immobilismo su piazza Cittadella e sul parcheggio sotterraneo e sulla scelta dell’area dove costruire il nuovo ospedale.

«La candidata del centrosinistra, per mantenere la scena mediatica, spazia con estrema disinvoltura ed incosciente sicumera su diverse questioni cittadine, propugnando soluzioni che non concorse ad assumere da assessore della giunta Dosi, prima di optare per la carica meglio economicamente remunerata di consigliere regionale.
Ora che per i sindaci si profila un trattamento economico migliore di quello dei consiglieri regionali, eccola scendere in campo per ricoprire il ruolo di primo cittadino di Piacenza, un’altra tappa del valzer delle poltrone di cui è protagonista. E così, candidata del centrosinistra, prospetta – facendo finta di non sapere che chi ha tenuto in naftalina l’opera è lo schieramento politico che la sostiene – in caso di vittoria, il rifacimento sic et simpliciter di Piazza Cittadella, con tanto di parcheggio sotterraneo da 200 auto, senza neppure essersi fatta scrupolo di verificare se vi siano ragioni amministrative che impongono grande, grandissima prudenza. A tacere del fatto che, se poi nel corso della costruzione si dovessero trovare tracce di antiche civiltà, beh, non sarà poi così facile continuare a scavare…
Nell’euforia di farsi notare, la candidata del centrosinistra si occupa poi della squadra di calcio del Piacenza, e in modo commovente dice di essere vicina alla squadra, non troppo fortunata ad Alessandria, evidenziando però che se sarà eletta ci penserà lei a fare ciò che non è stato fatto fino ad ora per sostenere la squadra!! Risultato: viene elegantemente redarguita dai tifosi della curva!!
Ma non è finita, oggi la candidata del centrosinistra nel corso di un incontro con Errani – il più a sinistra dei suoi alleati di sinistra, giusto perché la sua era la discesa in campo di una moderata – supera se stessa!! Dice che se sarà eletta sindaca cambierà la sede di costruzione dell’ospedale nuovo!! Udite udite!! Come se fosse il cambiare sede di una tenda da campeggio. E’ pur vero che la candidata del centrosinistra non perde occasione per ricordare che Lei l’ospedale l’avrebbe costruito all’ex Pertite, con buona pace dei 30.000 e più piacentini che si ebbero ad esprimere per realizzare in quell’area un parco pubblico, secondo la destinazione urbanistica della stessa, però i piacentini non hanno l’anello al naso!! Dove era la candidata del centrosinistra quando il presidente della Regione Emilia- Romagna veniva a Piacenza per contemplare e presentare il progetto, con la sede ben identificata, quella attuale, del nuovo ospedale?? Gli era seduta vicino, come consigliera del Partito Democratico della Regione Emilia Romagna!! Solo ora si accorge che la sede non va bene? Come detto, i piacentini non hanno l’anello al naso e delle due, l’una: o è talmente accecata da una sete di potere che non ragiona più, oppure – ancora peggio – vuole fare saltare il banco, dicendo che, se eletta, la sede del nuovo ospedale verrà modificata, dando via ex novo ad un’annosa procedura urbanistica, con il gravissimo rischio – è quasi una certezza!! – che le centinaia di milioni di euro destinati a Piacenza vengano assegnate ad altre province della Regione.
Insomma, sono bastati un paio di giorni a Tarasconi per far conoscere non solo il protagonismo fine a se stesso che la contraddistingue, ma anche la dannosità delle sue proposte. E i piacentini hanno buona memoria».

 

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