Tasse arretrate per Piacenza Expo? Il Comune sarebbe pronto a batter cassa

Secondo insistenti voci la società fieristica starebbe per ricevere pesanti cartelle esattoriali da parte del suo socio, il Comune di Piacenza, per vecchi tributi. L’attuale amministratore Giuseppe Cavalli, da noi interpellato,  ammette di “aver avuto sentore della cosa” ma di non aver ricevuto nulla (al momento)

Piacenza Expo chiude il bilancio 2016 in positivo

Sembrerebbe liberamente ispirata ad un noto programma televisivo di Maria De Filippi la vicenda di cui si vocifera da alcuni giorni in ambienti vicini alla macchina amministrativa piacentina e che si potrebbe riassumere con il titolo “Ci sono Tasse per Te”.

Mittente delle possibili cartelle esattoriali dovrebbe essere il Comune di Piacenza mentre l’indirizzo del destinatario sarebbe via Tirotti, 11 a Le Mose, sede di Piacenza Expo.

Dunque non una lettera ad un amore perduto bensì una richiesta di vecchi tributi non versati (relativa al 2014 ed agli anni immediatamente successivi).

Come nel programma di Canale 5 si tratterebbe comunque di una storia di famiglia visto che il Comune, lo ricordiamo, è socio di maggioranza dell’ente fieristico piacentino: detiene il 54,39622 % delle quote seguito da Camera di Commercio di Piacenza (20,65624 %), Banca di Piacenza (8,74213 %), Crédit Agricole Cariparma (7,76318 %), Provincia di Piacenza (5,42721 %), Regione Emilia Romagna (1,00966 %) e da una quindicina di altri soci con quote al di sotto dell’1%.

Se veramente alla società fieristica stesse per arrivare una pesante richiesta di tasse arretrate dal Comune e questo aprisse profondi buchi di bilancio, alla fine lo stesso Comune dovrebbe darsi da fare per ripianare (insieme agli altri soci) i conti. Il gatto che si morde la coda insomma.

E’ pur vero che l’Ente guidato da Patrizia Barbieri difficilmente potrebbe cancellare, con un semplice colpo di spugna, eventuali tasse dovute e non pagate.

Se le indiscrezioni – che girano con sempre maggiore insistenza – venissero confermate bisognerebbe anche capire perché vi siano tributi arretrati, non saldati al momento debito.

L’amministratore Unico di Piacenza Expo Giuseppe Cavalli (in carica dal luglio 2017), da noi contattato, non conferma e non smentisce ma dalle sue parole si intuisce che effettivamente la posta, nei prossimi giorni, potrebbe riservare brutte sorprese all’ente che guida.

Cavalli è vero che vi sono arrivate pesanti cartelle esattoriali?

«Per adesso non è arrivato nulla»

Non è arrivato nulla ma potrebbe essere in arrivo?

«Al momento non è arrivato nulla e mi fermo qua. Sicuramente … ci sono delle situazioni particolari che sto verificando e se ci saranno ne tratterò direttamente con il Comune. Adesso penso alle cose positive: stasera abbiamo 284 ospiti (per una cena  benefica n.d.r.) quindi siamo presissimi con questo evento che è unico su Piacenza e sarà una cosa veramente bella. Sto concludendo un bell’anno nonostante sia un anno zoppo non essendoci Geofluid. Però posso dire che il bilancio è stato notevolmente migliorato. Anch’io ho avuto sentore di qualcosina che non mi tornava su certe cose. Sono in attesa di maggiori dettagli e appena saprò mi muoverò come mi devo muovere».

Insomma non ci vuole dire esattamente di cosa si tratta …

«Per adesso sono voci di corridoio. Non credo siano infondate, ma ognuno dice la sua.  Se saranno confermate e se ci saranno delle “cartelle” naturalmente mi muoverò nelle sedi preposte, prendendo le mie precauzioni. Per adesso non c’è nulla».

Non le hanno insomma fatto un regalo di Natale al contrario

«No, anzi sono io che lo faccio al Comune perché miglioreremo il bilancio di circa 150 mila euro rispetto al bilancio dispari del 2017. Ad oggi, considerando il bilancio positivo e gli utili degli anni pari abbiamo ri-equilibrato il bilancio di Piacenza Expo in due anni e mezzo. Questa è la situazione. Poi se ci fosse qualcosa d’altro lo sapremo nei prossimi giorni. Spero di no!».

E’ un augurio che le facciamo, anche se le voci sono insistenti

«Se arriveranno, quando arriveranno, le prenderò in considerazione e mi muoverò nelle sedi opportune. Soprattutto vedremo … come si è comportato chi mi ha preceduto, se bene oppure no».

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Carlandrea Triscornia
Giornalista professionista si è laureato in giurisprudenza presso l’Università di Bologna. Ha inoltre ottenuto il Diploma in Legal Studies presso la Cardiff Law School - Università del Galles (UK). Ha iniziato la sua carriera come collaboratore del quotidiano di Piacenza Libertà. Dopo un corso di giornalismo radiotelevisivo ha svolto uno stage presso l’emittente Telereggio divenendone prima collaboratore e poi redattore. Successivamente ha accettato l’incarico di direttore generale e direttore editoriale di Telecittà emittente regionale ligure, dove ha lavorato per tre anni. E’stato quindi chiamato dalla genovese Videopiù ad assumere il ruolo di responsabile delle sedi regionali di SkyTG24 affidate in outsourcing alla stessa società. Trascorsi cinque anni è rientrato nella nativa Piacenza avviando una attività imprenditoriale che lo vede tuttora impegnato. Ha fondato PiacenzaOnline, quotidiano di Piacenza di cui è direttore responsabile. Ha collaborato con l’Espresso e con Avvenire oltre che con Telemontecarlo - TMC News come corrispondente dall’Emilia ed ha lavorato come redattore presso Dodici-Teleducato Parma. Appassionato di Internet e di nuove tecnologie parla correntemente inglese. Sposato, ha due figli.

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